CONVEGNO CARMINE ALVINO 11 DICEMBRE - CIRCOLO DELLA STAMPA

Dai pareri dell’ Episcopato Cattolico, resi nel 1849 a sua Santità Pio IX risutla che San Gabriele è «unus ex septem spiritibus vicinioribus Deo qui adorant illum et nobilissimi sunt ex creatione, virtute et ministerio1» ma questa acquisizione mistico - scritturistica , che all’apparenza appare abbastanza scontata, se condotta attraverso il Testo Sacro e senza preconcetti e sovrastrutture, non è stata seguita dalla totalità della Chiesa, anzi al contrario, anche Gabriele, come San Michele, è stato vittima dell’abbassamento della sua posizione verticistica e primaziale operato dalla teologia pseudo – dionisiano / tomistica. Conseguentemente, Gabriele diviene Angelo del penultimo Coro angelico, nella Gerarchia infima del Cielo e il suo messaggio diviene imperfetto!
